gesù

UNA VOLTA MENTRE ATTRAVERSAVO LO STRETTO DEI DARDANELLI CON UNA NAVE PER IL TRASPORTO CAMI, MI SPORSI DALLA SPALLETTA PER GIOCO E CADDI IN MARE.
PER FORTUNA MI TIRARONO UNA CIIAMBELLA-SALVAGENTE, QUELLE ROSSE CON LA SCRITTA "SALAVGENTE", MA POI MI LASCIARONO LI.
PASSARONO GIORNI E NOTTI E IO RIMASI LI A SGUAZZETTARE IN ATTESA DI SOCCORSI.
FINCHE ARRIVò UNA BELLISSIMA DONNA, LA PIU BELLA MAI VISTA, SI CHIAMAVA GESù.
BISOGNA SOTTOLINEARE CHE GESù ERA IN REALTà UNA SIRENA, VISTO CHE IL MARE è DI TUTTI (AL DI FUORI DEI LIMITI COSTIERI), IL SUO IDEOMA ERA PIU O MENO ACCUSSI:"HOLA, JE SOY GESù E ME PIACE TOO MUTCH FARE SWIMMING Y MANGER CON LOS AMICI FISH TOUT LE COZZE DE LA BEACH PERCHè YO SONO MIDDLE DONNA Y METà PESCADO".... ME NE INNAMORAI, MA A GESù PIACEVANO LE DONNE E MI LASCIO LI.
ASPETTA ASPETTA LA CORRENTE MI SPINSE VERSO UNA BOA DI SEGNALAZIONE E MI SALVAI.

ME LA VIDI BRUTTA, NON DIMENTICHERò MAI GESù!



questi siamo io e Katia, mentre mi fa una foto.

MARE MOSSO

PER OGNI COSA CI SONO DEI SANTI.
IL NOSTO SANTO, QUELLI DEI MARIANI, è LOGICAMENTE S.MARINO.
DEVO DIRE CHE CON ME NON FU MAI EFFICENTE, SPECIALMENTE QUELLA VOLTA CHE ATTRACCAMMO NEL PORTO DI TARANTO IN LIGURIA.
RICORDO CHE AVEVAMO PASSATO MESI IN MARE SENZA TOCCARE TERRA, VEDENDO SEMPRE LE SOLITE FACCIE, SOGNANDO SEMPRE LE SOLITE DONNE E SPERANDO LE MEDESIME SPERANZE (IN MARE LA FANTASIA SI PERDE UN Pò).
APPENNA A TERRA ANDAMMO A BERE IN UNO DI QUEI LOHALI DI PORTO, CON LE DONNINE PROMISQUE FUORI.
RICORDO UNA GAZZOSA.
RICORDO UNA DONNINA PROMMISQUA, ANZI DUE.
RICORDO CHE MI FURONO CHIESTI 1000 YURI PER UNA GAZZOSA PROMISQUA.
DA LI NON RICORO MOLTO, A PARTE GLI SCHIAFFI, 2 COLTELLATE, TRE DENTI MIEI PER TERRA, UN ISPZIONE (LOGICAMENTE ANALE) E UN LEGGERO MAL DI TESTA.
DAL QUEL GIORNO NON TORNAI MAI PIU A GENOVA.
FORSE GRAZIE A S.MARINO O ALLA SCRITTA "FREE ENTRY" TATUATA SUL MIO DERETANO.


HO SEMPRE AMATO GENOVA...

AVVENTURA NELL'ATLANTICO

CI FU UN PERIODO NELLA MIA VITA CHE STAVO PRATICAMENTE SENZA LAVORO.
L'ARMATORE PER CUI LAVORAVO AVEVO DATO FALLIMENTO COATTO E IO MI RITROVAVO BLOCCATO SU UNA BETTOLA DI 30 METRI NEL PORTO DI TUNISI.

PER ALLEVIARE IL TEMPO IL CAPITANO MARINO PAPADOPULOS CI FACEVA FARE GINNASTICA SEGUENDO UN VIDEO FATTO DA LUI, CON LUI COME PROTAGONISTA!!!!



CI TENEMMO TUTTI IN FORMA, MA POI UNA DIARREA FULMINANTE ROVINO TUTTO IL LAVORO FATTO IN QUEI MESI DI DISOCCUPAZIONE!

STORIA ALLERGICA

TEMPO FA ERO SU UN CARGO MOLTO GRANDE DIRETTO IN COSTA D'AVORIO,
IL NOSTRO CARICO ERAN DELLE BANANE, QUELLE CON IL BOLLINO BLU.
ERAVAMO QUASI ARRIVATI QUANDO IL MARE INIZIò A SPUMEGGIARE ED UN PINGUINO GIGANTE USCI DALL'ACQUA.
SICCOME I PINGUINI GIGANTI SON GHIOTTI DI BANANE, SPECIALMENTE QUELLE COL BOLLINO, DOVETTIMO DARGLIELE TUTTE PREVIO DISTRUZIONE DEL CARGO E POSSIBILE MORTE DI TUTTI PRESENTI.
MR BANANA COSTA D'AVORIO, NON CREDETTE ALLA STORIA DI PINGUINO GIGANTE E CI PUNI CON VERGE E BIGBAMBOO TIPICI DI QUELLA ZONA.
NON è STATO BELLO.
DA QUEL GIORNO NON MANGIO BANAE E ODIO I PINGUINI.

STORIA TREMENDA

UNA DELLE PRIME VOLTE CHE HO NAVIGATO PER IL MEDITERRANEO, FACEVO IL MOZZO IN UN MERCANTILE.

ERO MOLTO EMOZIONATO PER LA NUOVA ESPERIENZA.

MA POI LA CIURMA ECCITATA, PREVIO CARESTIA FEMMINILE, DECISE DI FARMI LA FESTA.

MI BUTTAI IN MARE.

UNA BARCA DI MODELLE MILANESI MI SALVò.......

E VISTO CHE PER LE LEGGI MARINE SE TI TROVANO IN MARE DIVENTI PRORPIETà PRIVATA DEL TUO SALVATORE,

FECERO DI ME QUELLO CHE VOLEVANO.

MA SONO SOPRAVVISUTO E PORTO ANCORA IL NOME DI....

...VASILY PELOKOENKO!!!

WOW

WOW, SONO VASYLI PELOKONENKO, MARINAIO.
LA MIA VIA è PIENA D'AVVENTURE.